FAUNA DELL’OASI DUNE ALBERONI

L’ambiente arido della spiaggia dell’Oasi Dune Alberoni rappresenta un habitat difficile ma con molte interessanti specie di fauna a partire dagli artropodi che troviamo sulla battigia.

Sotto le alghe o pezzi di legno si possono trovare insetti coleotteri in via di estinzione, tra cui il carabide predatore Scarites laevigatus e il tenebrionide Phaleria bimaculata, insetto detritivoro di alghe e materiale organico portato dal mare.

Sull’arenile è osservabile il fratino (Charadrius alexandrinus), che nidifica in mezzo alla sabbia, e il fraticello (Sterna albifrons), a caccia di pesciolini sul mare antistante. Durante il passo migratorio si può avvistare anche la rara beccaccia di mare (Haematopus ostralegus), presente anche come nidificante nelle isole lagunari prossime al Lido di Venezia.

Importante è anche la presenza del colorato gruccione (Merops apiaster) che dall’Africa viene a nidificare in estate sulle alte dune. Due rapaci, lo sparviere e il gheppio, volteggiano nelle aree aperte dell’Oasi degli Alberoni.

Nella pineta e nelle aree più interne nidificano due passeriformi, occhiocotto e zigolo nero, ma soprattutto il raro succiacapre (Caprimulgus europaeus), dalle abitudini crepuscolari, contattabile al tramonto o all’alba, quando fa sentire il suo canto molto particolare o mostra il suo volo simile a quello di un falco.

L’ambiente forestale della pineta ospita una comunità faunistica più complessa, formata da specie a più ampia diffusione, caratteristiche delle zone boscate di pianura, tra cui rapaci notturni quali gufo comune e l’assiolo e alcune specie di pipistrelli, grandi cacciatori di insetti, come il vespertilionide Pipistrellus kuhlii.

Sono inoltre frequenti il rigogolo, il picchio rosso maggiore e saltuariamente il picchio verde e l’upupa e molte altre specie migratorie, che qui trovano un vero e proprio rifugio faunistico sul litorale.

Tra i rettili sono presenti il biacco o “carbonasso” e la lucertola campestre, specie tipica delle dune sabbiose.

Nelle aree umide più interne si osservano anfibi tra cui la raganella e il rospo smeraldino (Bufo viridis), tipico dei litorali veneziani, ma al Lido e all’Oasi degli Alberoni sempre più raro, per la bonifica e la chiusura di fossi e canali.

Ciascuna specie ha un suo ruolo e funzione che sommate tutte assieme formano l’ecosistema dell’Oasi Faunistica Dune degli Alberoni.

Riserva Naturale che comprende una biodiversità assai specifica degli ambienti di dune sabbiose sul litorale veneziano ed Alto-Adriatico, con molte specie a rischio estinzione.